domenica 8 febbraio 2015

Torricella Peligna. Caduti in tutte le guerre

Ubicazione del monumento:
Torricella Peligna (Chieti)
Viale del Risorgimento
Parco della Rimembranza
Il monumento ai caduti in tutte le guerre (1915-1918 e 1940-1945)

Piazza E. Troilo
Due lapidi commemorativi ai partigiani caduti (1943)



Pineta comunale "Antonio Porreca"
La pineta di Torricella, delizia delle nuove generazioni cresciute sotto i suoi pini, si distingue come una delle più preziose oasi di verde per la piacevolezza del luogo e per la splendida posizione tra il mare e la Majella. È stata impiantata nel 1922 su una collina arida e franosa grazie alla dedizione di Antonio Porreca (1880-1953), suo geniale ideatore. Costui, oltre a progettare la pineta, dedicò molte energie per l'impianto e l'attecchimento dei pini, degli abeti e delle tuie.
L'amore per la pineta contagiò subito tutti gli abitanti del paese che, con grande partecipazione popolare, contribuirono a fortificare sul nascere i giovani pini, in modo tale che la pineta divenne ben presto il simbolo di Torricella Peligna. Insieme a Porreca va ricordato, per lo stesso amore e la stessa dedizione alla causa, un altro torricellano: Luigi Di Iorio (1904-1985), guardia comunale, custode fedele ed insostituibile della pineta.
Oggi é meta di molti turisti che, godendosi la dolce frescura estiva, possono usufruire di aree pic-nic, percorsi per passeggiate nel verde ed attrezzati parchi gioco per bambini.




QUESTO MONUMENTO ERETTO NEL 1922
FU DANNEGGIATO DAGLI EVENTI BELLICI NEL 1943
RESTAURATO NEL 1957
DECOROSAMENTE TESTIMONIA IL RICORDO PERENNE
DEI CITTADINI PER I CADUTI
DI TUTTE LE GUERRE

1915 1918
1936 1945
FRATELLI
MORTI PER LA PIÙ GRANDE ITALIA
UMILI ARALDI
DI UNA PIÙ CIVILE UMANITÀ
LA NATIVA TORRICELLA
CON AMORE ED ORGOGLIO DI MADRE
VI CONSACRA ALLA STORIA

CADUTI DELLA GUERRA MONDIALE 1915-18
(i nomi dei caduti)
DISPERSI SUL FRONTE RUSSO
(i nomi dei dispersi)
CADUTI DELLE ALTRE GUERRE
(i nomi dei caduti)
Luigi Mancini
e 
Mario De Bernardi
"GRANDI AVIATORI"
IN RICORDO
DELL'EPICO ATTERRAGGIO
DEL 1922 IN QUESTI PRESSI

DISPERSI
SUL FRONTE RUSSO
1941-1943

VITTIME CIVILI
DELLA GUERRA
1940-1945

CADUTI
GRUPPO PATRIOTI
"BRIGATA MAIELLA"

CADUTI
GUERRA MONDIALE
1915-1918

CADUTI
DELLE ALTRE GUERRE
1935-1945


1964 2011
47^ ANNIVERSARIO DELLA PIANTAGIONE
PARCO DELLA RIMEMBRANZA
GLI ALPINI E IL COMUNE
POSERO 
"PER NON DIMENTICARE"
TORRICELLA PELIGNA 7-8-2011

Opera realizzata
da Ismaele Rosato
2011


 Partigiani caduti


Ettore Troilo Partigiano 
(1898-1974)
IN MEMORIA DI ETTORE TROILO
IL 19 OTTOBRE DEL 1943, IN QUESTA PIAZZA, 
ETTORE TROILO SFUGGI ALLE SS CHE
LO AVEVANO CATTURATO E RAGGIUNSE
IL COMANDO ALLEATO A CASOLI
DOVE COSTITUÌ, IL 5 DICEMBRE, IL PRIMO
NUCLEO DELLA BRIGATA MAIELLA, DI CUI
FU IL COMANDANTE. LA BRIGATA LIBERÒ
GRAN PARTE DELL'ABRUZZO, DELLE MARCHE,
DELLA ROMAGNA E DELL'EMILIA.
LA "MAIELLA" EBBE 55 CADUTI, 36 MUTILATI
E 115 FERITI, E LA SOLA FORMAZIONE 
PARTIGIANA ITALIANA DECORATA DI
MEDAGLIA D'ORO AL VALOR MILITARE.

IN MEMORIA DI ETTORE TROILO
IL 19 OTTOBRE DEL 1943, IN QUESTA PIAZZA, 
ETTORE TROILO SFUGGI ALLE SS CHE
LO AVEVANO CATTURATO E RAGGIUNSE
IL COMANDO ALLEATO A CASOLI
DOVE COSTITUÌ, IL 5 DICEMBRE, IL PRIMO
NUCLEO DELLA BRIGATA MAIELLA, DI CUI
FU IL COMANDANTE. LA BRIGATA LIBERÒ
GRAN PARTE DELL'ABRUZZO, DELLE MARCHE,
DELLA ROMAGNA E DELL'EMILIA.
LA "MAIELLA" EBBE 55 CADUTI, 36 MUTILATI
E 115 FERITI, E LA SOLA FORMAZIONE 
PARTIGIANA ITALIANA DECORATA DI
MEDAGLIA D'ORO AL VALOR MILITARE.



PER SAPERE DI PIÙ
ANPI (Associazione Partigiani)
Monumento degli Alpini caduti
Torricella Peligna
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Un monumento (dal latino monumentum, "ricordo", da monère, "ricordare") è un'opera architettonica di grande valore artistico e storico. Il termine in origine indicava solamente delle strutture che commemoravano un personaggio storico o un avvenimento, ma per estensione oggi il significato comprende anche tutte le costruzioni storiche di una città o di un Paese. Anticamente, i monumenti principali erano quelli funerari e, durante l'Impero romano, quelli dedicati agli imperatori e alle loro imprese. Si trattava di statue o obelischi.
Recentemente, il termine è passato anche ad indicare dei luoghi naturali di straordinaria bellezza o interesse scientifico. (Da Wikipedia)
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