Firenze. Pluto e Proserpina di Jeff Koons

Ubicazione del Monumento
Comune di Firenze
Piazza Signoria
Note: Il monumento della statua dorata, in acciaio, "Pluto e Proserpina" (2010-2013),  per opera dell'artista statunitense Jeff Koons

Jeff Koons, Pluto e Proserpina, acciaio inox e piante in fiore, 2010-2013

Piedistallo, marmo, Studi d'Arte Cave Michelangelo, 2015.

"L'opera appartiene alla serie Antiquity, con cui Jeff Koons (1955) traccia una linea di continuità con la storia dell'arte riprendendo temi, figure e storie dell'antichità classica.

La monumentale e scintillante scultura - realizzata in acciaio inox, materiale caro all'artista, lucidato a specchio e cromato in oro - si ispira al Ratto di Proserpina di Gian Lorenzo Bernini (1598-1680), commissionato dal Cardinale Scipione Caffarelli Borghese (1577-1633) ed eseguito tra il 1621 e il 1622. Il mito racconta infatti come il dio degli Inferi si fosse invaghito di Proserpina, figlia di Cerere, mentre era intenta a raccogliere fiori in un boschetto nei pressi di un lago, e la avesse rapita per prenderla in moglie.

L'opera di Koons si pone così in dialogo con i mirabili capolavori posti sull'arengario di Palazzo Vecchio e nella Loggia dei Lanzi di Piazza Signoria, proponendo un raffinato gioco di citazioni, rinvii e confronti tra antico e contemporaneo."

JEFF HOONS
IN FLORENZE
Comune di Firenze
FIRENZE CAPITALE 1865-2015

PER SAPERE DI PIU'
Ratto di Proserpina
Firenze Capitale 1865-2015

La statua dorata in La Repubblica del 2 ottobre 2015

Rimozione della statua dorata La Repubblica del 29 gennaio 2016
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Un monumento (dal latino monumentum, "ricordo", da monère, "ricordare") è un'opera architettonica di grande valore artistico e storico. Il termine in origine indicava solamente delle strutture che commemoravano un personaggio storico o un avvenimento, ma per estensione oggi il significato comprende anche tutte le costruzioni storiche di una città o di un Paese. Anticamente, i monumenti principali erano quelli funerari e, durante l'Impero romano, quelli dedicati agli imperatori e alle loro imprese. Si trattava di statue o obelischi.
Recentemente, il termine è passato anche ad indicare dei luoghi naturali di straordinaria bellezza o interesse scientifico. (Da Wikipedia)