Lastra a Signa. Santa Maria della Misericordia.

Ubicazione della lapide:
Lastra a Signa (Firenze)
Vicolo della Misericordia
Chiesa di Santa Maria della Misericordia

Chiesa di Santa Maria della Misericordia
Con la costruzione della mura, tra il 1404 e il 1426, fu distrutta l'antica chiesa di Santa Maria, risalente al 1342, che fu ricostruita più all'interno del castello: presso di essa nel 1595 fu fondata la Confraternita della Misericordia, tuttora esistente.
La chiesa, il cui aspetto attuale é dovuto ai rifacimenti dei secoli XVII-XIX,
conserva un'antica e pregevolissima tavola raffigurante la Madonna con il Bambino, databile intorno al 1280, opera di un anonimo pittore fiorentino influenzato da Cimabue.

A MAGGIOR GLORIA

DI MARIA SS. ASSUNTA IN CIELO

CHE SOTTO L'AUSPICATO TITOLO

DI

MADRE DI MISERICORDIA

FU ED È

LA PRECLARA PROTETTRICE

DI QUESTO PIO ISTITUTO

NELL'ANNO 1904

MERCÉ LO INSTANCABILE DEVOTO ZELO

DEL CAPPELLANO DON VINCENZO COPPOLI

IL VALIDO AIUTO MATERIALE E MORALE

DEL PROVVEDITORE

CAV. UFF. AVV. FRANCESCO CAPPIARDI

LA MUNIFICENZA

DELL'ON. DEPUTATO CAV. AVV. GIUS. TARGIONI

NONCHÉ IL CONCORSO DI ALTRE PIE PERSONE

FU RADICALMENTE RESTAURATA

QUESTA CHIESA

E NELL'ANNO SUCCESSIVO (AG.1905)

CON SOLENNI FESTEGGIAMENTI

SOTTO L'ALTO PATRONATO DELLE LORO MAESTÀ

VENNE COMMEMORATO

IL SESTO CENTENARIO

DI SUA EREZIONE

Lapide in latino
NARDUS GHINI DESEGANTIBUS
ANNO MCCCXLII
ECCLESIAN S.MARIAE FECIT FIERI
UVI NUNC EST FLORENTINA PORTA
ISTIUS CASTRI QUO INCEPTO
DESTRUCTA FLIT
DEINDE ANNO MCCCCIIII HIC
REHEDIFICATA EST AD REVERENTIAM
VIRGINIS MARIAE GUIS FESTUM
MENSIS AUGUSTI CELEBRATUR XV DIE

Lapide in italiano
NARDO DI GHINO DESEGANTI
NELL'ANNO 1342 FECE COSTRUIRE
LA CHIESTA D. S. MARIA NEL LUOGO DOVE
È LA PORTA FIORENTINA DI QUESTO CA
STELLO E FU DISTRUTTA QUANDO SI COMINCIÒ
A FABBRICARE IL CASTELLO DIPOI NELL'ANNO 1404
FU RIFABBRICATA QUI AD ONORE DI
MARIA VERGINE LA CUI
FESTA SI CELEBRA IL DI 15 D'AGOSTO

PER SAPERE DI PIU'
Comune di Lastra a Signa
Misericordia di Lastra a Signa

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DA CERCARE
Vincenzo Coppoli
Francesco Cappiardi
Giuseppe Targioni
Nardo Di Ghino

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L'epigrafe (dal greco antico ἐπιγραφή, epigraphè, "scritto sopra") o iscrizione è un testo esposto pubblicamente su un supporto di materiale non deperibile (principalmente marmo o pietra, più raramente metallo). L'intento del testo è solitamente quello di tramandare la memoria di un evento storico, di un personaggio o di un atto; le parole possono essere incise, oppure dipinte o eseguite a mosaico; l'epigrafe si può trovare sia in un luogo chiuso (chiesa, cappella, palazzo) sia all'aperto (piazza, via, cimitero), oppure può essere apposta su un oggetto. Generalmente le iscrizioni sono realizzate in lettere maiuscole. A caratterizzarle però non è solo lo stile della scrittura ma anche l'adozione di particolari registri linguistici, improntati generalmente a concisione e solennità, in funzione del contenuto, del contesto e dello scopo comunicativo. (Da Wikipedia)