Comune di Ariano Irpino (Avellino)
Via Sant'Antonio e Corso Vittorio Emanuele
Due fontane monumentali
Fontana Maddalena (anno 1757)
Corso Vittorio Emanuele
FONTEM MAGDALENAE VOCATUM
QUI ANTEA NON TANTUM ARIANENSIBU
ACQUAE PENURIA LABORANTIBUS
SED ET FESSIS VIATONIB REFRIGERIO FUERAT
VETUSTATE PONTEA LABEFACTATUM
CARLUS V S
VIERUYNS SIR REX P.F. AVC
IN UTRORUMQUE SOLATIUM
RESTITUIT OMMOUE CULTU EXORNAUIT
ANNO MDCCLVII
FONTANA
MADDALENA
RESTAURO
GIUGNO 1998
A CURA DEI LIONS
DI
ARIANO IRPINO
Via Sant'Antonio (SS 414)
RESTAURO A CURA DEL
GEN. LUIGI POLLASTRONE
21 OTTOBRE 2000
PER SAPERE DI PIU'
Comune di Ariano Irpino
Ariano Irpino
Fontana Maddalena
Fontane italiane
Una fontana è un dispositivo da cui è possibile attingere acqua, che raggiunge la fontana tramite un impianto idrico nel caso questa non sia collocata presso una sorgente.
Erano molto importanti e diffuse nei centri abitati prima che l'acqua corrente fosse disponibile nelle singole abitazioni, mentre ora vanno via via scomparendo, al pari dei lavatoi pubblici, posti muniti di vasche ove ci si poteva recare per fare il bucato.
Oltre all'uso come punto di accesso all'acqua, le fontane sono usate come elemento architettonico ed urbanistico ornamentale ed artistico, anche di tipo monumentale: esempi sono le fontane ornate di statue o illegiadrite e rese più spettacolari e scenografiche con fantasiosi giochi d'acqua.
Le fontane utilizzate come ornamento si svilupparono durante l'età ellenistica e furono tra le sue opere più rappresentative, e poi questo uso fu esteso anche nella Roma antica dove queste fontane presero il nome di ninfei. Nel Medioevo le fontane venivano usate sempre meno, infatti si usavano i pozz. Con l'avvento del Barocco e del Rinascimento, le fontane riacquisirono il valore architettonico e decorativo che avevano nel periodo classico. (Wikipedia)
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