sabato 17 ottobre 2015

Vaglia. Lapidi commemorative e funebri

Ubicazione delle lapidi
Comune di Vaglia (Firenze)
Via Angelo Nardi da Razzo, 648
(Il porticato della Chiesta di San Pietro Apostolo)
Nota: Le lapidi funebri: Baglioni Francesco, Piattoli Angelo, Becheroni Luigi, Cajani Giuseppe, Pollastri Maria ved. Cajani, Tonissi Teresa, Ulivi Giuseppe.

Baglioni Francesco (1811-1855) - Medico condotto
 ALLA CARA MEMORIA
DEL DOTT. FRANCESCO BAGLIONI
PADREFAMIGLIA RELIGIOSO PROVVIDO AFFETTUOSISSIMO
CULTORE ESIMIO DELL'ARTE SALUTARE
IL QUALE
CONDOTTO AGLI STIPENDII DI QUESTO COMUNE
IL MINISTERO SUO PER QUASI TRE LUSTRI
CON ASSIDUO ZELO ADEMPIUTO
SUGGELLÒ DEGNAMENTE
COL GENEROSO SACRIFICIO DELLA VITA
SOVVENENDO INDEFESSO AI COLPITI DALL'ASIATICO MORBO
CHE TRIONFATO PER LUI IN TANTI ALTRI
LUI VINSE CHE SERRATO PAREA A LUNGHISSIMA VITA
AL XVI AGOSTO DEL MDCCCLV SUO QUARANTESIMOQUARTO
ANNA BARCHIELLI CON QUATTRO TENERI FIGLI
MOGLIE INFELICISSIMA
ED IL FRATELLO GIOVANNI BAGLIONI
SULLE CENERI DELL'UOMO CARAMENTE DILETTO
IN QUESTO SEPARATO AVELLO
PER SINGOLAR CONCESSIONE DEPOSTE
CON MOLTE LACRIME Q. M. PP.

Piattoli Angelo (1840-1917)
MEMORIA
DI 
ANGELO PIATTOLI
NATO A S. GIOVANNI MAGGIORE
L' 11 NOVEMBRE 1840
MORTO A VAGLIA
IL 19 MARZO 1917
FU PADRE OTTIMO
E NEI SUOI LUNGHI DOLORI
FU ESEMPIO
DI RASSEGNAZIONE AMMIRABILE
POVERO BABBO!
NEL CIELO
DOVE OGGI GODI IL PREMIO
DELLE TUE VIRTU'
PREGA PER LA MOGLIE
PEI FIGLI PEI NIPOTINI
RIPOSA IN PACE
IL FIGLIO P.E. PIATTOLI

Becheroni Luigi (+ 1857)
 PREGHIERE ED LACRIME O UMANI
QUIN OVE STA SCULTA UNA SVENTURA
AHI! TROPPO SPESSO RIPETUTA
LUIGI BECHERONI PADRE FAMIGLIA
NEL 10. XMBRE. 1857
MORIVA
DI SETTE LUSTRI NON ANCORA COMPITI
LASCIANDO TRE PICCOLI FIGLI
CON LA VEDOVA PELLEGRINA DEL MARGINE
CUI NON RESTA CHE DIO
REFUGIO UNICO SUPREMO
IN UN DOLORE CHE TEMPO NON SANA

Cajani Giuseppe (+1850)
 IOSEPHO F. CASPARIS CAJANI
RELIGIOSE MORIBUS ET FIDE PRAESTANDA
SPECTABILI
QUI LATIFUNDIUM HOC PP. CORSINIORUM
QUOD AD ANNOS XXXX ADMINISTRATIONE TENUI
INGENIO INDUSTRIA LABORE
HERIS SUIS AMANTISSIMIS
MIRE REDDITIBUS AUXIT
SIBIQUE RE MERCATORIA INTEGRE EXERCENDA
CENSUM A PARUO SATIS LAUTUM COMPABAUIT
EXITU SANCTISSIMO VITAE CONSENTANEO
OB. OCT. KAL. FEBR. AN. MDCCCXXXX
AETATIS SUAE SEPTUAG QUINTO
SACERD.CAJETANUS TONISSI HUJUS ECCL. CURIO. MAJOR
TITULUM HUNC
EX TESTAMENTO FACERE JUSSUS
ET AMICITIAE INDICEM
P.C

Pollastri Maria ved. Cajani (1787-1850)

 A Q
QUI RIPOSANO LE SPOGLIE MORTALI
DI MARIA POLLASTRI DI PRATO
VEDOVA DI GIUSEPPE CAIANI
DONNA D INTERI COSTUMI
E DI GIOCONDISSIMO ASPETTO
CHE
RICCA DI LARGO CUORE E DI FERVOROSA PIETÀ
GLI AVERI SUOI NELLA CHIESA E NEI POVERI
ÙMODESTAMENTE PROFUSE
LA QUALE COL MARITO COME EBBE UNO L'ANIMO
COSÌ VOLLE COMUNE LA TOMBA
DOVE IMPROVVISAMENTE DISCESE
L'ULTIMO GIORNO DEL MDCCCL
NELL'ETÀ SUA DI AN. LXIII E M.V.
GIUSEPPE MADDALENA ED ANNA
EREDI PER TESTAMENTO
NELLA MORTE DELL'AMATA SORELLA
MESCENDO LE PROPRIE LACRIME
A QUELLE DI TANTI SVENTURATI
DOLENTI DELLA PERDUTA BENEFATTRICE
Q.M.PP.

Tonissi Teresa (1802-1854)

 A TERESA DI SER GIUSEPPE TONISSI DI BIENTINA
FANCIULLA PIA RELIGIOSA GIOVIALE
AI CONGIUNTI CARISSIMA
NELLA ISTITUZIONE DELLE GIOVINETTE
CUI TUTTA SI CONSACRÒ MERITAMENTE LODATA
CHE ASSALITA DA FIERO COLPO APOPLETTICO
NEL TORMENTO DI LUNGA E CRUDELE INFERMITÀ
FU SPECCHIO DI CRISTIANA RASSEGNAZIONE
ANCHE IN QUESTO LUOGO ELETTOSI A SEPOLCRO
COLTA NUOVAMENTE DAL MORBO
MENTRE CANTAVA UNA LAUDE A MARIA
MANCÒ IN BREVE ALLA VITA LI 11.GENNAIO 1854
IN ETÀ DI ANNI 52. MESI 4. GIORNI 24
GAETANO TONISSI DI QUESTA PIEVE RETTORE
E SANTI TONISSI CAPPELLANO
ALLA SORELLA AMATISSIMA ALLA BENEMERITA ZIA
CON MOLTE LACRIME. QUESTA MEMORIA POSERO

Ulivi Giuseppe (1817-1892) - Pievano di San Pietro a Vaglia
 A MEMORIA INDELEBILE
DEL SAC.PIEV.GIUSEPPE ULIVI
CHE PER ANNI XXVIII
SOSTENENDO LA CURA SPIRITUALE
DI QUESTO POPOLO
PER CULTURA DI MENTE BONTA DI CUORE
LEALE E CARO AGLI AMICI
CORTESE E GENEROSO CON I POVERI
FU DA TUTTI ONORATO E STIMATO
DELLA GLORIA DI DIO
E DEL BENE DEL POPOLO
ZELANTISSIMO
CHE NATO A LUCO IL 17 MAGGIO 1817
MORI A VAGLIA IL 28 AGOSTO 1892
DA TUTTO IL POPOLO
COME UN PADRE RIMPIANTO
MEMORI I NIPOTI
Q.M.P.





PER SAPERE DI PIÙ
Vaglia 

BIOGRAFIA (da cercare)
Baglioni Francesco
Piattoli Angelo
Becheroni Luigi
Cajani Giuseppe
Pollastri Maria ved. Cajani
Tonissi Teresa
Ulivi Giuseppe

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L'epigrafe (dal greco antico ἐπιγραφή, epigraphè, "scritto sopra") o iscrizione è un testo esposto pubblicamente su un supporto di materiale non deperibile (principalmente marmo o pietra, più raramente metallo). L'intento del testo è solitamente quello di tramandare la memoria di un evento storico, di un personaggio o di un atto; le parole possono essere incise, oppure dipinte o eseguite a mosaico; l'epigrafe si può trovare sia in un luogo chiuso (chiesa, cappella, palazzo) sia all'aperto (piazza, via, cimitero), oppure può essere apposta su un oggetto. Generalmente le iscrizioni sono realizzate in lettere maiuscole. A caratterizzarle però non è solo lo stile della scrittura ma anche l'adozione di particolari registri linguistici, improntati generalmente a concisione e solennità, in funzione del contenuto, del contesto e dello scopo comunicativo. (Da Wikipedia)

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