Ubicazione della lapide:
Pescocostanzo (L'Aquila)
Piazza Colle di Santa Maria
Chiesa di Santa Maria delle Grazie
DOM
QUI CON DIMESSA FRONTE
OH PASSEGGIER T’ARRESTA
QUI DELLE GRAZIE IL FONTE
LA MADRE DI DIO È QUESTA
MIRALA PIANGI E PREGA
CHE A DEVOTI SUOI GRAZIE NON NEGA
Chiesa di Santa Maria delle Grazie
È su un lato della piazzale detto “Colle di Santa Maria”, dove ha inizio la più antica via di entrata e uscita dal centro abitato, quella che proviene da Sulmona e transita per l’importante località agricolo-boschiva di “Primo Campo”.
L’edificio è anteriore al 1508, la facciata reca la data del 1524. Come chiesa alle quale volgevano il pensiero i viandanti aveva sulla facciata una raffigurazione pittorica di san Cristoforo (datata 1621, scomparsa da tempo) e conserva ancora una lapide con versi che richiamano questa funzione di protezione a chi viaggia («Qui con imessa fronte / o passeggier t’arresta. …»).
PER SAPERE DI PIU'
Pescocostanzo
Comune di Pescocostanzo
San Cristoforo
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Pescocostanzo (L'Aquila)
Piazza Colle di Santa Maria
Chiesa di Santa Maria delle Grazie
DOM
QUI CON DIMESSA FRONTE
OH PASSEGGIER T’ARRESTA
QUI DELLE GRAZIE IL FONTE
LA MADRE DI DIO È QUESTA
MIRALA PIANGI E PREGA
CHE A DEVOTI SUOI GRAZIE NON NEGA
Pescocostanzo. Chiesa di S.M.delle Grazie |
È su un lato della piazzale detto “Colle di Santa Maria”, dove ha inizio la più antica via di entrata e uscita dal centro abitato, quella che proviene da Sulmona e transita per l’importante località agricolo-boschiva di “Primo Campo”.
L’edificio è anteriore al 1508, la facciata reca la data del 1524. Come chiesa alle quale volgevano il pensiero i viandanti aveva sulla facciata una raffigurazione pittorica di san Cristoforo (datata 1621, scomparsa da tempo) e conserva ancora una lapide con versi che richiamano questa funzione di protezione a chi viaggia («Qui con imessa fronte / o passeggier t’arresta. …»).
PER SAPERE DI PIU'
Pescocostanzo
Comune di Pescocostanzo
San Cristoforo
L'epigrafe (dal greco antico ἐπιγραφή, epigraphè, "scritto sopra") o iscrizione è un testo esposto pubblicamente su un supporto di materiale non deperibile (principalmente marmo o pietra, più raramente metallo). L'intento del testo è solitamente quello di tramandare la memoria di un evento storico, di un personaggio o di un atto; le parole possono essere incise, oppure dipinte o eseguite a mosaico; l'epigrafe si può trovare sia in un luogo chiuso (chiesa, cappella, palazzo) sia all'aperto (piazza, via, cimitero), oppure può essere apposta su un oggetto. Generalmente le iscrizioni sono realizzate in lettere maiuscole. A caratterizzarle però non è solo lo stile della scrittura ma anche l'adozione di particolari registri linguistici, improntati generalmente a concisione e solennità, in funzione del contenuto, del contesto e dello scopo comunicativo. (Da Wikipedia)
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