giovedì 16 gennaio 2014

Chiesa di Sant'Eustachio Placido a Sesto Campano

Ubicazione della lapide:
Sesto Campano (Isernia)
Piazzetta Ezio A. Poidomani
Sant'Eustachio Placido (Roma I secolo - Roma II secolo)








La denominazione della Chiesa:
ECCLESIA. ARCHIPRESB. DIVO. EUSTACHIO. M. SEXTI. PATR. DICATA


Chiesa di Sant'Eustachio a Sesto Campano
Sant’eustachio era un generale dell’esercito romano al tempo dell’imperatore Traiano e che insieme alla sua famiglia si converti’ al cristianesimo.
A causa dei restauri del 1802, della struttura originale non e’ rimasto nulla ad eccezione di un porticina di stile gotico.
Nel 1881 la chiesa fu vittima di una rapina; proprio dalla porticina gotica i ladri trovarono la strada della fuga portando con se’ diversi oggetti tra cui: due calici d’argento, la corona della Madonna del Rosario, una spada d’argento della Madonna Addolorata, un braciere d’argento e alcuni oggetti d’oro che rivestivano le statue di San Rocco e Sant’Antonio.
I lampadari della chiesa vennero acquistati dall’arciprete Di Tommaso con il ricavato della vendita di una lampada d’argento.
Fonte: molise.org
Piazza intitolata a Ezio A Poidomani
Lapide della Piazzetta a:
EZIO A. POIDOMANI
VICE SOVRINTENDENTE DELLA
POLIZIA DI STATO
SESTO CAMPANO 2-4-2009

PER SAPERE DI PIU'
Comune di Sesto Campano
Sant'Eustachio Placido
Ezio Poidomani (Deceduto il 3 aprile 1999 di 42 anni)
Memoria dei caduti della polizia

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L'epigrafe (dal greco antico ἐπιγραφή, epigraphè, "scritto sopra") o iscrizione è un testo esposto pubblicamente su un supporto di materiale non deperibile (principalmente marmo o pietra, più raramente metallo). L'intento del testo è solitamente quello di tramandare la memoria di un evento storico, di un personaggio o di un atto; le parole possono essere incise, oppure dipinte o eseguite a mosaico; l'epigrafe si può trovare sia in un luogo chiuso (chiesa, cappella, palazzo) sia all'aperto (piazza, via, cimitero), oppure può essere apposta su un oggetto. Generalmente le iscrizioni sono realizzate in lettere maiuscole. A caratterizzarle però non è solo lo stile della scrittura ma anche l'adozione di particolari registri linguistici, improntati generalmente a concisione e solennità, in funzione del contenuto, del contesto e dello scopo comunicativo. (Da Wikipedia)

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