Ubicazione del monumento:
Firenze. Borgo San Jacopo / Via Guicciardini
Il monumento di bronzo: "Bacco" di Giambologna (1529-1608)
... RICOSTRUIRONO NELL'ANNO 1958
L'originale della "Bacco" di Giambologna é al Palazzo del Bargello dal 2006
GIAMBOLOGNA (1529-1608)
BACCO - 1560 CA.
COPIA POSTA NEL SETTEMBRE 2006
IN SOSTITUZIONE DELL'ORIGINALE
TRASFERITO AL
MUSEO NAZIONALE DEL BARGELLO
A CURA DELLA SOPRINTENDENZA SPECIALE
PER IL
POLO MUSEALE FIORENTINO
CALCO: MERIDIANA RESTAURI, FIRENZE
FUSIONE: FERDINANDO MARINELLI, FIRENZE
PER SAPERE DI PIU'
Comune di Firenze
Jean de Boulogne, detto Giambologna
Polo Museale Fiorentino
Palazzo del Bargello
Ferdinando Marinelli
_____________________________________________________________________
Firenze. Borgo San Jacopo / Via Guicciardini
Il monumento di bronzo: "Bacco" di Giambologna (1529-1608)
Il Bacco è il primo lavoro in bronzo del Giambologna
che si sia conservato ed è databile tra il 1560 e il 1565. Quest'opera proviene dalla Torre dei Rossi Cerchi in Borgo San Jacopo. Lattanzio Cortesi pagò, questa figura del Bacco, 2.000 scudi.
Palese la somiglianza della statua con il Bacco di Jacopo Sansovino (nella stessa sala del Bargello), ma ancor più con l'atletismo idealizzato del Perseo di Benvenuto Cellini del 1554: nell'anatomia, nella posa, nelle linee del volto, nella lavorazione delle superfici. Aspetto che va compreso come citazione, nata dall'influenza culturale esercitata sul Giambologna dal suo mentore Bernardo Vecchietti, grande estimatore del Cellini.
Difatti, il Vecchietti teneva presso di sé un modello grafico del Perseo, e fu pure padrino della figlia di Benvenuto, nonché esecutore testamentario dello scultore.
Quasi nulla sappiamo delle predilezioni artistiche di Lattanzio Cortesi, nato a San Gimignano e amico di Leonardo Buonarroti nipote di Michelangelo, ma va ricordato che il Cortesi avrebbe voluto che alla sua morte il sensuale Bacco venisse trasformato in un San Giovanni Battista da affiancare a un Cristo in terracotta invetriata o di marmo per decorare convenientemente la Collegiata di San Gimignano. La statua invece, nel 1638, era passata ai Medici, dopo una complicata vicenda di debiti e pegni tra il Cortesi e le famiglie Gondi e Acciaioli.
La scrittura della nicchia contenente "Bacco":
IL COMUNE E L'AZIENDA DI TURISMO ...
... RICOSTRUIRONO NELL'ANNO 1958
L'originale della "Bacco" di Giambologna é al Palazzo del Bargello dal 2006
GIAMBOLOGNA (1529-1608)
BACCO - 1560 CA.
COPIA POSTA NEL SETTEMBRE 2006
IN SOSTITUZIONE DELL'ORIGINALE
TRASFERITO AL
MUSEO NAZIONALE DEL BARGELLO
A CURA DELLA SOPRINTENDENZA SPECIALE
PER IL
POLO MUSEALE FIORENTINO
CALCO: MERIDIANA RESTAURI, FIRENZE
FUSIONE: FERDINANDO MARINELLI, FIRENZE
PER SAPERE DI PIU'
Jean de Boulogne, detto Giambologna
Polo Museale Fiorentino
Palazzo del Bargello
Ferdinando Marinelli
_____________________________________________________________________
Un monumento (dal latino monumentum, "ricordo", da monère, "ricordare") è un'opera architettonica di grande valore artistico e storico. Il termine in origine indicava solamente delle strutture che commemoravano un personaggio storico o un avvenimento, ma per estensione oggi il significato comprende anche tutte le costruzioni storiche di una città o di un Paese. Anticamente, i monumenti principali erano quelli funerari e, durante l'Impero romano, quelli dedicati agli imperatori e alle loro imprese. Si trattava di statue o obelischi.
Recentemente, il termine è passato anche ad indicare dei luoghi naturali di straordinaria bellezza o interesse scientifico. (Da Wikipedia)
Recentemente, il termine è passato anche ad indicare dei luoghi naturali di straordinaria bellezza o interesse scientifico. (Da Wikipedia)
Nessun commento:
Posta un commento